Chi lavora la terra sa bene che per poter raccoglere un prodotto di alta qualità è necessario dedicare numerose attenzioni sia alle colture che ai propri macchinari. L’efficienza degli interventi di protezione delle colture dipende, oltre che dall’ epoca di intervento, anche dal corretto funzionamento delle attrezzature per i trattamenti fitoiatrici.
Portare le proprie macchine a fare il controllo funzionale, contribuisce a risparmiare tempo e denaro. Un’attrezzatura regolata ad arte in funzione del trattamento da effettuare permette un minor impiego di fitofarmaci e di ore di lavoro. Inoltre, garantendo una migliore uniformità di distribuzione dei fitofarmaci, la taratura delle attrezzature evita che possano esistere zone sotto-trattate dove potrebbero svilupparsi focolai d’infezione oppure aree dove è stato distribuito più prodotto del necessario aumentando il rischio di residui fuori norma nel prodotto raccolto.
Il controllo funzionale delle attrezzature per uso professionale, utilizzate sia in ambito agricolo che extra agricolo, è obbligatorio ai sensi dell’articolo 12 del decreto legislativo n. 150/2012 e consiste nella verifica delle principali parti meccaniche dell’irroratrice e delle modalità di utilizzo delle stesse secondo la metodologia indicata a livello nazionale dal Decreto 22 gennaio 2014 concernente l’adozione del Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN). A conclusione del controllo, se superato positivamente, viene rilasciato all’utilizzatore un attestato e un bollino da applicare sull’attrezzatura.
Le attrezzature nuove acquistate dopo il 26.11.2012 dovranno essere sottoposte al primo controllo funzionale entro i 5 anni dalla data del loro acquisto. L’intervallo tra i controlli non deve superare i 5 anni fino al 31 ottobre 2020 e i 3 anni per le attrazzature controllate successivamente a tale data.
Le principali tipologie di macchine e attrezzature che devono essere controllate entro il 2018 ( e successivamente ogni 5 anni) sono:
- Attrezature per l’applicazione di prodotti fitosanitari in forma polverulenta (impolveratrici) solida o granulare
- Barre umettanti, barre con calate
- Irroratrici spalleggiate con ventilatore non usate per i trattamentio delle colture protette
- Lance per la distribuzione in pieno campo
- Irroratrici per il diserbo sulla file e del sottofila dotate di schermatura
Sono ESCLUSE invece dal controllo:
- Irroratrici spalleggiate, con serbatoio in pressione o dotate di pompante a leva manuale
- Irroratrici spalleggiate a motore prive di ventilatore.
Favaro 1937 continua ad offrire il servizio di taratura e revisione degli impianti presso la sua sede di Montebelluna (TV), in Via Cal Piccole 25.
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